Inaugurazione in pompa magna con contestazioni fuori e dentro Palazzo per la Tangenziale Est Esterna Milanese.
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a cerimonia di ieri pomeriggio a Palazzo Isimbardi, alla presenza del ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera, suggella l’apertura del cantiere di Truccazzano per realizzare il tronco autostradale tra Agrate Brianza e Melegnano. Ben 32 chilometri a pedaggio, tre corsie per senso di marcia, un’opera da due miliardi di euro, oneri inclusi, finanziata da privati.

Alla presentazione hanno partecipato i presidenti della Provincia di Milano, Monza Brianza e Lodi, Guido Podestà, Dario Allevi e Pietro Foroni e il presidente della Regione Roberto Formigoni, l’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo e l’ad di Te Spa Antonio Marano.

Un evento ha visto l’intervento del ministro Passera: «La Tem e il pezzo importante di un sistema di infrastrutture che si sono messe in moto, rende possibile la Brebemi e dà ordine alla circolazione intorno a Milano». Ma non solo: l’infrastruttura dovrebbe consentire di snellire il traffico sul territorio, convogliando oltre 70mila veicoli al giorno e sarà realizzata con una progettazione rispettosa dell’ambiente.

Sempre ieri al cantiere sono iniziati i lavori, dopo la benedizione impartita dai parroci di Truccazzano e Cavaione alla presenza di cittadini e alcuni sindaci del territorio tra i quali il padrone di casa Vittorio Sartirana.

Non sono però mancate le contestazioni, cominciate domenica pomeriggio con il maxi corteo di comitati e associazioni, oltre cinquecento persone, che da Melzo ha raggiunto il cantiere presidiato dalle forze dell’ordine.

Davanti a Palazzo Isimbardi le associazioni ambientaliste, una ventina di persone di Legambiente, Fermalabanca e Associazione Parco Sud hanno organizzato un presidio di protesta con bandiere e striscioni.

È il Presidente di Legambiente Lombardia Damiano Di Simine a chiarirne le ragioni: <