Campi base a Caravaggio, Antegnate e Calcio. In Bergamasca occuperà 185 ettari. Espropriato il 90% dei terreni. La nuova linea ferroviaria scorrerà parallela all’autostrada che è al 51% dei lavori
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erreni espropriati al 90%, campo base di Caravaggio ultimato, quelli di Antegnate e di Calcio in fase di realizzazione e, a novembre, la costruzione dei ponti sul Serio e sull’Oglio.

Ma se i cantieri di Brebemi sono in pieno fermento, quelli della nuova tratta Tav, dopo la posa della prima pietra, il 7 maggio a Travagliato (Brescia), di fatto devono ancora partire. L’autostrada, infatti, ha raggiunto lo stato d’avanzamento del 51%, con le opere più importanti (i viadotti su Adda, Serio e Oglio e la galleria fra Treviglio e Caravaggio) in fase di ultimazione. Della nuova linea ferroviaria, invece, si vede poco o niente. 

La Tav rivendica di aver già completato il 12% del programma in poco più di 4 mesi. Una percentuale da attribuirsi, più che ai cantieri aperti, al disbrigo delle fasi preparatorie.
La linea Treviglio-Brescia ha numeri imponenti: i nuovi binari saranno lunghi 39,6 chilometri e andranno da Brescia fino a Cascine San Pietro, dove s’innesteranno sul Quadruplicamento Treviglio-Milano.

Il cronoprogramma prevede l’apertura nel 2016. Saranno costruite anche strade di interconnessione per 12 chilometri: tra queste, la tangenziale ovest di Caravaggio.

Il costo della nuova infrastruttura è stimato in 2.050 milioni di euro, che includono anche la realizzazione di 9 viadotti, 7 ponti e 5 gallerie.

Nella sola Bergamasca è previsto che occupi 185 ettari di terreni agricoli. Gli espropri sono il lavoro più impegnativo realizzato finora da Cepav2, il consorzio temporaneo incaricato di costruire la Tav che fa capo al gruppo Eni.

Le aree sono state acquisite ormai per oltre il 90% e l’operazione sarà completata per fine dicembre.
Intanto continuano le verifiche archeologiche nei siti scoperti durante la costruzione della Brebemi, a poche decine di metri dal tracciato Tav.

Dal punto di vista della costruzione vera e propria, è in fase di ultimazione l’installazione del campo base di Caravaggio e sono in corso di realizzazione quelli di Antegnate e di Calcio.

I cantieri in fase di avvio riguardano invece i comuni di Casirate, Treviglio, Caravaggio, Antegnate, Bariano, Covo, Fara Olivana e Calcio.

Sono all’opera il consorzio Cepav 2 e, per il lotto di lavori denominato «Serio», la «Serenissima costruzioni» di Verona. L’azienda fa capo alla concessionaria dell’autostrada Verona-Padova, che si è aggiudicata i lavori a marzo, per 56 milioni di euro, con uno sconto del 33%. Queste opere, cantierizzate per l’80%, riguardano sottopassi ferroviari e autostradali. La loro conclusione è prevista per l’autunno del 2013.

Di maggior impatto i cantieri dei due ponti: l’avvio è previsto a novembre.

Il viadotto sul Serio sarà lungo 960 metri e richiederà 24 mesi di lavoro: 20 mila metri cubi di calcestruzzo e 5 milioni di chilogrammi di acciaio.

Il ponte sull’Oglio sarà lungo 1.300 metri: due anni di lavori, 29 mila metri cubi di calcestruzzo, 6 milioni di chilogrammi di acciaio.