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Il dossier in formato elettronico
Dati, analisi, riflessioni e proposte
- dalla lettura del sesto numero di Limes del 2015 – “Chi bussa alla nostra porta” – dedicato alla questione migratoria che investe l’Europa e vede l’Italia in prima linea
- da articoli letti su La Stampa, Il Foglio, Il Fatto Quotidiano, IBL (Istituto Bruno Leoni)
Dati riportati da Limes, Ipsos, Istat
DI COSA PARLA IL DOSSIER?
Le invasioni barbariche – Le invasioni europee – Le migrazioni oggi – I dati – I trafficanti fanno grandi affari – Cosa ha fatto l’Italia – Cosa si sta facendo in Europa – Che fare? – Come ripensare il nostro sistema d’asilo – L’Europa invecchia – Per finire –
Si badi bene che la documentazione che lascio non vuole aggiungersi alla denuncia numero 57890 per creare la cinquattesettemilaottocentonovantesima indignazione -indignazioni a mio avviso anche inutili- e tanto meno creare polemica.
Questo intervento vuole solamente dare un’espressione diversa dei fatti per cercare di far comprendere al pubblico cosa ci sia davvero in atto e dunque dare un’indicazione su dove creare, con maggior forza, vera opinione pubblica affinché l’argomento diventi politica di riferimento;… non le solite malefatte della mafia o delle cooperative (e chi più ne ha più ne metta)… che senz’altro vanno combattute, ma sono aspetti criminali che se anche venissero contrastati non risolverebbero il fenomeno.
Il documento del Dipartimento di Affari Sociali ed Economici dell’ONU è un pochino datato ma i contenuti sono di una attualità agghiacciante, in quanto rendono chiara la situazione odierna riguardo agli aspetti demografici e i flussi migratori.
In sintesi lo studio dice che la diminuzione della natalità in Paesi come Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti e macroregioni come l’Europa e l’Unione Europea e il progressivo invecchiamento dei loro abitanti siano un grave problema. Indi per cui in futuro, a meno di elevare l’età pensionabile fino ai 75-77 anni di età, si dovranno ripopolare questi paesi con migranti che, con il loro lavoro, possano mantenere la popolazione più anziana. Per l’Italia si parla di una dozzina di milioni (hai letto bene DOZZINA DI MILIONI) di migranti necessari per mantenere costante il tasso di popolazione.
Noterete, leggendo tutto il documento, che qui non si parla di ospitalità o di accoglienza;… qui si parla di RIPOPOLAMENTO.
http://www.un.org/esa/population/publications/migration/migration.htm
… in aggiunta nel video una dichiarazione rilasciata da un personaggio, che può anche non piacere, ma comunque autorevole.
https://www.youtube.com/watch?v=rmA4u4lTPyw&feature=youtu.be